La carta da parati con motivi a righe è un classico nella scelta della tappezzeria di casa che ancora oggi riscuote molto successo. Tutto parte da lontano, dal gusto degli anni passati, contaminato dallo stile inglese e dalla volontà di regalare carattere alle pareti puntando sulle geometrie nette e definite delle righe.
Le righe regalano vitalità e colore alle pareti e, aspetto molto importante, questi motivi sono considerati tra i più funzionali in assoluto dal momento che, in base alla grandezza delle strisce e alla loro disposizione, l’ambiente può sembrare più o meno ampio e il soffitto può apparire più alto o più basso di quanto non sia in realtà.
Insomma, con le righe gli effetti ottici non mancano e per quanto riguarda i colori, anche in questo caso le righe regalano carattere e personalità all’ambiente. Come nel caso delle righe rosa, perfette per la cameretta delle bimbe o per arredare un ambiente dal sapore vintage.
Arredare con le righe: orizzontali o verticali?
Le righe sono forse il motivo geometrico più adatto per giocare con gli spazi e per camuffare i piccoli difetti dell’ambiente. Ma le righe orizzontali e quelle verticali non sono uguali, anzi. E vi siete mai chiesti che differenza ci sia tra le une e le altre?
Ad esempio, in una stanza con i soffitti bassi le righe verticali, larghe e colorate, che si sviluppano in altezza, sono perfette per ampliare lo spazio. Le strisce orizzontali, invece, rendono l’ambiente più largo e sono la scelta perfetta nel caso di pareti strette. In ogni caso, abbinare nel modo giusto la carta da parati a righe non sempre è semplice e immediato, essendo le righe un motivo geometrico deciso e di carattere. E allora, ecco qualche consiglio pratico e utile, con particolare attenzione verso il colore rosa.
Carta da parati a righe rosa: lo stile classico
Le righe sono un motivo classico e il primo contesto in cui si trovano perfettamente a loro agio è uno spazio d’arredo tradizionale, elegante e sofisticato. In questo caso, i colori miglior da scegliere sono i toni pastello per il rosa e una base neutra, come il bianco, il tortora e il grigio chiaro.
Lo stile contemporaneo
Questa è forse la sfida più grande: la carta da parati a righe inserita in un contesto dallo stile contemporaneo. In questo caso, via libera alle righe orizzontali e verticali e anche ai colori, che si possono scegliere non soltanto nelle tonalità più neutre e pastello del rosa ma anche in versione più strong.
Se l’ambiente è contemporaneo è possibile sperimentare senza paure, ad esempio con carte da parati opache o metallizzate e con texture innovative. In questo caso la regola è solo una: l’arredo deve essere sobrio, altrimenti l’effetto finale sarà troppo pesante e caotico.
Lo stile Shabby chic
Lo Shabby Chic è lo stile romantico e accogliente per eccellenza e, ovviamente, il rosa in questo contesto è perfetto. Anche in questo caso, i colori migliori da abbinare alle righe rosa sono il tortora, il bianco e il grigio chiaro, mentre se volete strizzare l’occhio allo stile provenzale potete virare anche sui toni del crema, dell’avorio del glicine e del lavanda.
Arredare con le righe rosa: le tipologie di ambiente
Il rosa è senza dubbio un colore femminile che, anche se a prima vista potrebbe sembrare una cromia che pone forte limitazioni all’arredo, in realtà ha un sacco di potenziale e offre diverse soluzioni. Quali sono gli ambienti dove è possibile utilizzare una carta da parati a righe rosa con successo? Ecco tutte le risposte.
La cameretta
Partiamo da un grande classico: la cameretta. Che sia una nursery oppure una cameretta per una bambina un po’ più grande o per una adolescente, il rosa è sempre un’ottima idea, a patto che ovviamente questo colore piaccia. Nel caso della cameretta, le righe possono essere piccole o grandi, orizzontali o verticali e, soprattutto, di qualsiasi colore, dal rosa pastello al rosa shocking. Perché la cameretta è uno spazio totalmente personale e, si sa, ognuno ha i suoi gusti!
La camera da letto
Le righe in camera da letto stanno benissimo e fanno subito atmosfera d’altri tempi, dalla tradizionale locanda all’albergo di lusso, a seconda dei casi. Sulla forma e sulla disposizione delle righe non ci sono grosse limitazioni, ma per quanto riguarda l’utilizzo dei colori, la camera da letto ci impone qualche limite; meglio puntare su tonalità pastello e sulla gamma di rosa più chiari, meglio ancora se in versione rosa antico. Altrimenti la stanza sarà vittima del tanto temuto effetto “pugno in un occhio”.
L’ufficio
Se all’interno dell’ufficio la componente femminile c’è e si vede, se il team creativo o operativo è composto di sole donne e bisogna riprogettare gli spazi da capo perché non scegliere il rosa? Per un ambiente formale che sia anche accogliente, creativo e stimolante come l’ufficio il rosa è un colore perfetto: le righe poi, aiuteranno a ingrandire gli spazi dal punto di vista ottico e renderanno l’ambiente più vivo e stimolante.
Il tutto, ovviamente, con quell’impronta un po’ vintage che sta tornando di moda soprattutto con il rosa. Un consiglio? Quando si tratta di ufficio e di un ambiente di lavoro meglio puntare su colori tenui e pastello. Quindi niente tonalità di rosa sgargianti o psichedeliche.
I singoli spazio all’interno di un ambiente
Quando si arreda e si progettano gli spazi, l’unica regola che bisognerebbe sempre tenere a mente è quella del buon gusto. Questo implica una certa attenzione verso l’arredamento, verso i colori dei singoli componenti e verso le cromie delle pareti. Ma fare attenzione non vuole dire scartare a priori le scelte più decise come l’inserimento di una carta da parati a righe rosa.
Per ingrandire o per far sembrare gli ambienti più stretti, per dare un tocco di colore armonioso con il resto dell’arredamento e la giusta eleganza a un ambiente di gran classe, la carta da parati a righe è davvero un’ottima idea.
Basta solo combinarla nel modo giusto e, soprattutto, dosarla quando lo spazio lo richiede. Ad esempio, l’idea della carta da parati a righe rosa vi piace molto ma vi sembra che nella vostra camera da letto tutte le pareti decorate in questo modo siano eccessive? Detto, fatto: decorate in questo modo soltanto una parete. Otterrete il risultato desiderato ma senza esagerare.
E lo stesso vale per l’ufficio, per il soggiorno e sì, anche per la cucina. Perché se avete una cucina arredata in stile Shabby chic è molto probabile che una porzione di parete arredata con della carta da parati a righe rosa stia bene anche lì.