Ben prima che la carta da parati diventasse un elemento d’arredo di tendenza la newyorkese Suzanne Lipschutz andava a caccia di tappezzerie e tessuti vintage in giro per il mondo e in cinquant’anni di carriera ha scovato oltre cinquanta mila rotoli di carta da parati che si è messa a vendere nel suo negozio di New York Secondhand Rose. All’inizio degli anni Novanta la Lipschutz ha donato un campionario significativo dei suoi tessuti al Cooper Hewitt – Smithsonian Design Museum di New York che ha pubblicato l’intero archivio online. Ogni carta da parati porta con sé una storia, un’atmosfera, un eco indelebile di un periodo storico.
È proprio questo che fa la carta da parati vintage, ci avvolge con immagini di epoche passate e diventa protagonista dei nostri ambienti perché, con stile, riesce ad attingere all’arte, al folklore e alla maestria artigianale del passato, ridefinendo l’interior design contemporaneo.
Caratteristiche della carta da parati vintage
Può essere l’utilizzo di un colore con un particolare effetto grafico, l’eleganza d’antan di una geometria, oppure l’immagine a tutta parete di una ballerina in volo che ci riporta agli anni Venti. Non serve essere troppo didascalici per riportare il passato in vita, basta un buon equilibrio di forme, cromie e tratti per esseri immersi in una storia che fu.
Perché scegliere la carta da parati vintage? Non solo per aggiungere eleganza, carattere, colore o personalità alle tue pareti, ma soprattutto per respirare un’aria familiare e coinvolgente. Per dare a chi entra l’impressione confortevole di essere in un luogo già conosciuto.
Dal passato con furore
Se vuoi che le tue pareti catturino un pezzo di storia del passato e allo stesso tempo diano valore all’ambiente in cui sono, devi creare il giusto equilibrio fra la funzione del tuo spazio, l’effetto che vuoi ottenere e i mobili che utilizzerai per allestire. Tra cuoio, velluto dalle cromie raffinate, mobili dalle gambe svasate e in legno chiaro, gli interni vedranno combinare con successo epoche e materiali.
Carta da parati vintage in soggiorno
Dai un’aria elegante e accogliente ai tuoi ambienti dedicati al relax, scegliendo una carta raffinata che rievoca le carte da parati anni Venti. Il rivestimento è capace di far vibrare gli spazi con un tocco ricercato, ricordando lo stile che una volta contraddistingueva la bellezza dei grandi saloni che ospitavano le feste di Jay Gatsby.
Carta da prati vintage in cucina
L’ambiente più frequentato della casa spesso viene trascurato esteticamente, puntando tutto sulla funzionalità. Eppure, c’è tutto un mondo che riguarda la cucina e come interpretare questo spazio dandogli personalità e stile. Ad esempio, puoi giocare rivalorizzando le memorie delle antiche maioliche artigianali: l’estetica rivisita la tradizione in chiave contemporanea riprendendo le caratteristiche della tecnica patchwork in cui disegni astratti e colori neutri si fissano al materiale di supporto in modo irregolare ma naturale.
Carta da parati vintage in ufficio
Puoi ridare vita allo spazio in cui lavori, che sia uno studio, una sala d’aspetto o una sala riunioni, rivestendo una parete con fantasie che ti facciano viaggiare con la mente. Potresti ad esempio essere portato a Montmartre, ai tempi del celebre locale Le Chat noir, in una rilettura del tutto contemporanea. In questa interpretazione il gatto diventa un pattern estetico dalla geometria seducente e irregolare che traspare da una serie di pannelli, declinati in tonalità cromatiche soffuse, che rivestono le superfici con geometrie intraprendenti.